ALULA IL MISTERO SVELATO - CODICE VIAGGIO: ALULAINDIV
6 giorni 4 notti
Vivetevi il privilegio di essere fra i primi ad aprire la porta su una nuova destinazione: l'Arabia Saudita. Affascinante e misteriosa, deserto e isole ancora sconosciute, cultura antica e innovazioni che fino a qualche anno fa sembravano impensabili perché fino al settembre 2019 aveva consentito ingressi soltanto per motivi religiosi o di affari.
Molte le cose da vedere e moltissime quelle che il Regno intende proporre con l'avvio del piano di sviluppo Saudi Vision 2030.
L’antica città nabatea Patrimonio dell’Unesco, Al’Ula si propone come la nuova destinazione di un lussuoso turismo culturale: pitture rupestri, urne funerarie, antiche dimore, duecentomila anni di storia in un ricamo di deserto, fino a Hegra, 22 chilometri da Al'Ula, con le spettacolari rovine nabatee di Mada in Salih. Patrimonio Unesco sono anche il Rub' al-Khali, conosciuto come Empty Quarter, secondo deserto di sabbia più grande al mondo; la fascinosa capitale Riyad, l'antica Gedda, le portentose “Maldive d'Arabia” nel Mar Rosso ancora da sviluppare, il vulcano Al Wahbah con al centro una distesa di sale. E ancora, antichi palazzi, i souq e i datteri dell'oasi di al Hofuf. Il Mistero è ormai svelato!!
PROGRAMMA
Giorno 1 Milano – Jeddha
Arrivo all’aeroporto internazionale di Jeddha e trasferimento privato in Hotel 5**** direttamente sul mare. Check-in ed assegnazione delle camere. Tempo libero per relax, Cena e pernottamento.
Giorno 2 Jeddha
Dopo la prima colazione in Hotel visita guidata privata della città. Era un villaggio di pescatori fondato circa 2500 anni fa, le prime testimonianze scritte risalgono al 647 d.C., quando un califfo musulmano la trasformò in un porto per i pellegrini diretti alla Mecca. Oggi è una metropoli vivace, con 4 milioni di abitanti, crocevia di pellegrini ma anche centro internazionale del business. La visita della città si svolge a piedi, una piacevole passeggiata: inizia con la Fontana di Re Fahd, la più alta del mondo, con un getto di 312 metri.. Dall'acqua sorge anche la Moschea Fatima Al-Zahra, nota anche come moschea galleggiante: è infatti costruita nel mare e con l'alta marea sembra galleggiare. Emozionante. Il lungomare, chiamato Corniche, è un’altra grande attrazione: è caratterizzato da rotonde dove svettano statue di Moore, Cesar, Pomodoro e molti altri scultori. Dopo il pranzo, nel pomeriggio, visita a piedi di alcuni dei luoghi più significativi di Al Balad, il centro storico, dove si entra attraversando Bab Almadinah, la porta d'ingresso superata la quale si possono ammirare autentici gioielli architettonici, costruiti con coralli e legno intagliati a mano: molti edifici sono alti diversi piani, con elaborate persiane e balconi, alcuni dipinti di verde brillante o blu. Uno spettacolo ". Ci si sofferma di fronte a Battrjee House, la prima ambasciata americana in Arabia Saudita, al Negozio di Libri, libreria e biblioteca allo stesso tempo. Quindi si passa da Am Thaker, il falegname più anziano della zona, ad al Jodraneyah, galleria d'arte che propone più di centocinquanta pittori, uomini e donne, alla Jeddah House, antica casa restaurata e arredata con mobili di oltre un secolo fa. Visita alla Moschea di Al Shafee, una delle più antiche del mondo, che prende il nome da uno dei quattro grandi Imam dell'Islam sunnita classico, alla Jamjoom House, costruita dai portoghesi oltre 450 anni fa, alla Noor Walee House, famosa per le decorazioni alle finestre, alla Nassef House, sontuosa abitazione di oltre 100 stanze trasformata in centro culturale e simbolo dell’antica Jeddah. Cena e pernottamento in Hotel.
Giorno 3 Jeddha – Al’Ula
Dopo la prima colazione partenza con volo per Al’Ula. All’arrivo in aeroporto trasferimento privato per Desert Camp 5**** assegnazione della sistemazione. Al termine del pranzo partenza per Elephant Rock, che gli arabi chiamano Jabal AlFil. Una curiosa formazione naturale, straordinariamente realistica, che raggiunge i 52 metri di altezza e si presenta come un elefante con la proboscide poggiata su un tronco. Al variare della posizione del sole, il colore di Elephant Rock assume toni diversi, un po' come accade all'Ayers Rock in Australia. Nelle vicinanze, ci sono numerosi monoliti rocciosi. Rientro al Campo, cena e pernottamento.
Giorno 4 AL’Ula
Al’Ula è un'area di straordinario interesse, con 139 siti dichiarati dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Dopo la prima colazione in albergo, la visita comincia da un caffè arabo, la Principessa Noura Farm - Hujrat Nora, con annessa fattoria dove si coltivano 26 varietà di datteri e si possono ammirare animali locali come emù e gazzelle. Subito dopo, visita alla nuova Maraya Hall di AlUla, uno spettacolare auditorium costruito con specchi e circondato da montagne, un luogo che sembra fatato dove si combinano tecnologia, modernismo, natura e antichità. Quasi 10 mila metri quadrati di specchi restituiscono tutta la suggestione del panorama di AlUla e ne fanno, secondo il Guinness World Record, l'edificio a specchi più grande del mondo. Proseguimento per Hegra, oggi conosciuta anche come Mada'in Saleh, la città del profeta Saleh. L'antica Hegra era una città nabatea, proprio come Petra, oggi in Giordania, alla quale somiglia nelle architetture: Hegra era l'insediamento più meridionale e più grande del regno nabateo dopo Petra, che ne era la capitale. Le due città erano i centri più importanti lungo la “strada dell'incenso”, la via carovaniera che dal territorio della regina di Saba, lo Yemen di oggi, attraversava la penisola arabica collegando l'Oriente al Mediterraneo. I ricercatori hanno stabilito che fosse proprio questa zona il dominio più meridionale di tutto l'Impero Romano. Come Petra, Hegra ha spettacolari monumenti, funerari e non, con elaborate facciate scavate e intagliate nell'arenaria, ornate con colonne, capitelli, aquile. Poco lontano sorge Dadan, considerata una della città più sviluppate della penisola arabica nel primo millennio avanti. Il sito di Jabal Ikmah, chiamato anche Rock Art, è stato identificato come una delle più grandi “biblioteche” all'aperto dell'Arabia Saudita e forse il sito epigrafico più significativo, contenente centinaia di iscrizioni. Rientro al Campo Tendato. Cena e pernottamento.
Giorno 5: Al’ula -Jeddha – Italia
Dopo la prima colazione, trasferimento in tempo utile per il volo di ritorno dall’Italia.
Arrivederci Arabia Saudita. L'albergo si lascia al mattino presto, trasferimento all'aeroporto di Jeddah e volo di rientro in Italia.
QUOTA SU RICHIESTA
La quota comprende:
- volo di linea a/r in economy class
- 2 notti a Jeddha con sistemazione in Hotel 5 ***** sul mare
- 2 notti ad Al’Ula in campo tendato/ Glamping 5*****
- Tutti i trasferimenti privati
- Volo interno Jeddha – Al’Ula – Jeddha
- I pranzi e le cene indicate nel programma
- Visita guidata di Jeddha
- Visita guidata ad Al’Ula
- Assicurazione medico bagaglio e Cover Stay Covid 19
- Assistenza Travelit H24
- Omaggio Travelit
La quota non comprende:
- tasse aeroportuali (da riconfermare)
- assicurazioni integrative
- mance, paste e bevande non indicati
- tutto quanto non menzionato nella quota comprende
Categorie Hotel: 5*****
Disponibilità e prezzi soggetti a riconferma all’atto della prenotazione.
QUOTAZIONI SU RICHIESTA